- UBICAZIONEMonte Macaion (BZ)
- COMMITTENTEProvincia Autonoma di Trento
- SERVIZI ESEGUITIProgetto definitivo ed esecutivo
architettonico e strutturale
Sicurezza - CATEGORIAEdilizia pubblica
Dopo anni di funzionamento il radar meteorologico di Monte Macaion ha iniziato a manifestare frequenti malfunzionamenti e stop prolungati.
La scelta della committenza è ricaduta sulla necessità di sostituzione del sistema radar esistente con contestuale realizzazione di una nuova torre in cemento armato ed edificio a supporto dello stesso che permettesse di organizzare meglio gli spazi e le attrezzature. La nuova torre radar non nasce come mero strumento di previsione e prevenzione, ma è simbolo e monumento della collaborazione sul territorio tra le Provincie di Trento e Bolzano.
La sfida progettuale è stata quindi quella di mascherare un elemento tecnologico in un oggetto architettonico in grado di inserirsi in un contesto complesso in adiacenza al forte risalente alla Prima Guerra Mondiale ed immerso in un bosco di conifere.
La progettazione si è concentrata su una forma organica a base quadrata per l’elemento verticale, con feritoie volte a slanciare ed alleggerire la struttura, rendendola permeabile alla vista.
Non sono presenti facciate lineari, ma angoli smussati e lati convessi. Questa scelta rende più articolata la linea architettonica e rende possibile l’armonizzazione della struttura con il contesto che la circonda: la conformazione planimetrica del magazzino richiama la curvatura del muro esistente verso valle, mentre il colmo della struttura va a ricalcare l’andamento dell'attuale crinale. La morbidezza delle linee dei prospetti crea giochi di ombre mutevoli durante le ore del giorno, a simboleggiare la dinamicità degli eventi atmosferici nella fluidità del tempo.
Particolare attenzione è stata inoltre posta sull’aspetto materico dell’edificio. La scelta è stata quella di un materiale sincero come il cemento armato a vista, con superficie lavata a mettere in risalto l’inerte più grossolano, richiamando il materiale del fortino retrostante e fondendo ulteriormente il progetto con il paesaggio limitrofo.